Come abbassare il cortisolo: i migliori rImedi naturali
Il cortisolo: come capire se è troppo elevato
È davvero importante riconoscere i segnali di un eccesso di cortisolo, perché può avere un impatto notevole sul nostro corpo. Come abbiamo visto, un’elevata produzione di cortisolo può portare a disturbi come iperglicemia, ipertensione, indebolimento del sistema immunitario, problemi cutanei (pelle più sottile, cicatrizzazione lenta), caduta dei capelli e ritenzione di liquidi. Inoltre, quando i livelli di cortisolo sono alti, è molto probabile che si verifichi insonnia e una forte voglia di cibi zuccherati e ricchi di carboidrati.
Prima di tutto: sistemare le basi
Ma come possiamo intervenire? Prima di pensare agli integratori, è fondamentale sistemare le basi. Non serve prendere un integratore di ashwagandha se andiamo a letto alle 2 del mattino dopo aver passato ore davanti al cellulare o mangiando in modo sregolato. Bisogna sempre partire dalle buone abitudini: seguire una dieta equilibrata, dormire a sufficienza e ridurre lo stress quotidiano. Solo così possiamo davvero iniziare a vedere miglioramenti.
Una volta messe in ordine le basi, possiamo pensare a qualche aiuto extra attraverso integratori e rimedi naturali. Ma vediamoli insieme.
Minerali e vitamine per ridurre il cortisolo
Uno dei minerali fondamentali per la gestione dello stress è il magnesio. Circa il 70% della popolazione è in carenza di magnesio, il che può portare a numerosi problemi, inclusa una cattiva gestione dello stress. Lo stress stesso aumenta il consumo di magnesio, quindi se già ne siamo carenti, la situazione può peggiorare.
L’integrazione di magnesio può fare davvero la differenza, specialmente sotto forma di glicerofosfato o pidolato, due forme altamente biodisponibili. Tuttavia, vi consiglio sempre di parlarne con un medico o un farmacista per capire quale integrazione sia più adatta a voi.
Le vitamine del gruppo B sono altrettanto cruciali. In particolare, la B1, B5 e B6 aiutano a regolare lo stress e sono essenziali per la produzione di energia. Un buon complesso vitaminico del gruppo B potrebbe essere un ottimo supporto nei momenti di forte stress, ma assicuratevi di scegliere un integratore che contenga vitamine già attivate, come la metilcobalamina per la B12 e il folato per l’acido folico. Alcune persone, infatti, non riescono a metabolizzare correttamente queste vitamine se non sono nella forma attiva.
La vitamina C: un aiuto prezioso
Un altro alleato fondamentale è la vitamina C. Non solo è un potente antiossidante, ma ha dimostrato di poter ridurre i livelli di cortisolo. Assumere 1000 mg di vitamina C al giorno per due mesi consecutivi può aiutare a normalizzare i livelli di questo ormone quando sono troppo alti. In più, la vitamina C stimola la produzione di collagene, proteggendo la pelle dagli effetti negativi del cortisolo.
Aminoacidi e Omega-3
Tra gli aminoacidi, uno dei più efficaci è l’L-teanina, che si trova naturalmente nel tè verde. L’L-teanina aiuta a migliorare la concentrazione e la memoria senza creare agitazione, riducendo al contempo i livelli di cortisolo in eccesso. È un ottimo supporto per affrontare giornate stressanti mantenendo calma e lucidità.
Non possiamo dimenticare gli omega-3, che sono essenziali per regolare l’infiammazione e ridurre i livelli di cortisolo. Spesso nella nostra alimentazione assumiamo troppi omega-6 (che sono pro-infiammatori), quindi un’integrazione di omega-3 può aiutare a bilanciare questo squilibrio.
Il ruolo del microbiota intestinale
Lo stress influisce anche sul nostro microbiota intestinale, il che può portare a disbiosi (squilibrio tra i batteri buoni e cattivi). Ecco perché è utile integrare anche probiotici, in particolare Lactobacillus helveticus e Bifidobacterium longum, che aiutano a ripristinare l’equilibrio del microbiota in situazioni di forte stress.
Rimedi fitoterapici per abbassare il cortisolo
Passiamo ora a tre rimedi fitoterapici molto efficaci. Il primo è l’ashwagandha (Withania somnifera), un adattogeno che aiuta a ridurre il cortisolo, migliorare il sonno e regolare l’umore. Tuttavia, non è adatto a tutti: chi soffre di ipertiroidismo o è in gravidanza dovrebbe evitarlo.
Un altro adattogeno utile è la rodiola rosea, che non solo aiuta a ridurre lo stress, ma migliora anche la produzione di serotonina, il neurotrasmettitore della felicità. È perfetto per quei momenti in cui si ha una fame nervosa e si cercano cibi ricchi di zuccheri o carboidrati per compensare lo stress.
Infine, la melissa officinalis è ottima per chi somatizza lo stress a livello gastrointestinale. Aiuta a ridurre la produzione di gas e migliora la digestione, oltre a favorire un sonno più tranquillo.
Aromaterapia per ridurre lo stress
L’aromaterapia può essere un valido aiuto per abbassare i livelli di cortisolo. Oli essenziali come lavanda, rosmarino, ylang-ylang e arancio dolce sono noti per i loro effetti calmanti e anti-stress. Diffondere questi oli in casa o usarli per massaggi può portare un senso di rilassamento e aiutare a riequilibrare il corpo.
Conclusioni
Ridurre i livelli di cortisolo in modo naturale è possibile, ma bisogna partire dalle buone abitudini quotidiane. Solo successivamente possiamo pensare a integrare vitamine, minerali e rimedi fitoterapici per un aiuto extra. Ricordatevi sempre di consultare un professionista della salute prima di iniziare qualsiasi tipo di integrazione, specialmente se siete in terapia farmacologica.
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