Sono sempre stata affascinata dalla teoria di Paracelso sulle Segnature. Proprio il nono libro del suo trattato “Sulla natura delle cose”, s’intitola De Signatura Rerum Naturalium (Sulla segnatura delle cose naturali) e tratta proprio di questo argomento.

Ma cosa intende Paracelso per “Segnatura”?  Con questo termine indica una firma, un segno, una figura che il Creatore ha voluto imprimere su tutto ciò che possiamo trovare in Natura per poterci aiutare nel suo utilizzo.  Paracelso scrive:
“tutte le cose, erbe, semi, pietre, radici dischiudono nelle loro qualità, forme e figure ciò che è in esse”, se “vengono tutte conosciute attraverso il loro signatum”, allora “la signatura è la scienza attraverso cui tutto ciò che è nascosto viene trovato e senza quest’arte non si può fare nulla di profondo”.
(Qui puoi trovare alcuni libri di Paracelso, a mio parere delle ottime letture) Una pianta o un frutto che assomiglia in modo chiaro ad un organo o apparato, è con ogni probabilità, molto indicata proprio a sostenere quel preciso organo o apparato.