La Salvia Officinalis: a cosa e a chi può essere utile

“Salvia salvatrix, naturae conciliatrix”.
Così la Scuola Salernitana definiva la Salvia Officinalis.

Nell’antichità si è pensato che avesse virtù addirittura magiche. Oggi, nella moderna fitoterapia, si consiglia per le sue innumerevoli virtù.
L’infuso di Salvia ha proprietà digestive, carminative, tonificanti e addirittura dimagranti. È utile nel regolarizzare cicli mestruali irregolari e dolorosi (dismenorrea) e per ridurre i sintomi tipici della menopausa, dall’insonnia all’irritabilità e alle vampate.
Interessante il suo utilizzo per limitare l’eccessiva sudorazione delle mani e dei piedi e come collutorio per combattere la carica batterica del cavo orale, l’alitosi e favorire lo sbiancamento dentale.


Ne consiglio 2-3 tazze al dì preferibilmente nella prima parte della giornata per il suo effetto tonificante.
È un vero toccasana, il “rimedio della nonna” per mal di gola e raffreddamento grazie alle sue proprietà antinfiammatorie e antibatteriche: chi non ricorda la tisana della mamma a base di salvia e limone quando eravamo ammalati da bambini?
Attenzione per chi soffre di ipertensione perché può aumentare la pressione sanguigna o se si è in gravidanza o allattamento in quanto ha proprietà antigalattogene (riduce la produzione di latte)!

 

 

 

Comments

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    Anthony

    Buongiorno Dr.ssa Gnavi, mi complimento per i suoi video divulgativi molto interessanti ed istruttivi. Le scrivo in merito all’argomento vitamina D. Le risulta che potrebbe avere effetti proliferativi? Se si, a che dosaggi? Cordiali Saluti.

    09/05/2020

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